La poesia ai tempi di Windows XI

Scritto da Filippo Dalla Vecchia

La poesia può avere diverse forme di ispirazione, ma la visione rimane uno dei veicoli più importanti: i sentimenti poetici possono infatti emergere quando si contempla un'immagine, possa questa essere un paesaggio, un dipinto, una persona. Accade spesso infatti che diverse persone abbiano impressioni ed opinioni contrastanti sulla stessa figura: ciò rende unica ed affascinante la produzione poetica, in quanto veicola in forma scritta l’unicità di pensiero dell’individuo.
Con questa premessa, l’articolo di oggi riguarda una giovane poetessa che con un gelato in mano ambisce a divenire la compositrice più prolifica ed audace del nuovo secolo, e dare il proprio unico contributo al poetare, a rappresentare quindi quelle visioni che stimolano i nostri sentimenti poetici.

Sebbene concepita già alla fine degli anni ‘80, viene al mondo solo nel 2014. La sua infanzia è simile a quella di molti giovani cinesi provenienti da famiglie agiate, ovvero seguiti continuamente dai genitori e spronati a dare del loro meglio: solo tramite una pratica costante (il giusto mezzo rimane soggettivo) si può aspirare a raggiungere la perfezione, per reclamare così il proprio posto assieme ai maestri immortali.
Già a tre anni arrivano i risultati della piccola mente geniale: esordisce in forma anonima in forum online di poesia, dove piano piano si costruisce un nome. Nel frattempo studia ed analizza più di 500 autori moderni (dal 1920 in poi) e classici. La sua produzione sconfinata la porta nel 2017 ad aver scritto circa 70.000 poesie tra bozze, esperimenti, poesie in versi, rime o forma libera. Nello stesso anno viene aperto un sito a lei dedicato. Con un gelato in mano, la giovane ragazza compare per la prima volta all’interno del programma settimanale della China Central Television CCTV “A.I. contro gli umani” (Jizhi guo ren 机智过人) per competere con dei poeti professionisti in una gara di scrittura poetica [1]. Il 19 maggio 2017, la Beijing United Publishing (Beijing lianhe chubanshe 北京联合出版公司) ha pubblicato il suo primo volume Il sole ha perso la sua finestra (Yangguang shile boli chuang 阳光失了玻璃窗), ovvero una selezione tratta dalle sue numerosissime poesie.
Diventa così una vera e propria icona della poesia contemporanea e di tutti i suoi simili che ne seguiranno l’esempio. Lei è Xiaobing (少女诗人小冰，ovvero giovane fanciulla poetessa “gelatino”) ed è un A.I., un’intelligenza artificiale.

Figura 1. Foto profilo del canale YouTube di Xiaoice.

Programmata per andare oltre

Stando a quanto scritto nel documento di ricerca Microsoft The Design and Implementation of XiaoIce, XiaoIce è progettata come un compagno artificiale in grado di sviluppare connessioni emotive, per soddisfare il bisogno umano di comunicazione, affetto e appartenenza sociale.
Ma XiaoIce non si limita a questo: è stata anche addestrata a produrre set di proprietà intellettuale (IP) come poesie, dipinti, composizioni musicali e di calligrafia cinese.

先开眼看人们的笑语
静待生命的艳丽

Attendi prima di aprire gli occhi: per accorgerti della gioia delle persone
preparati ad accogliere lo splendore della vita

Figura 2. Dipinto e poesia realizzati da Xiaobing, traduzione di Filippo Dalla Vecchia.

La sua produzione artistico-letteraria ed i suoi tentativi di avvicinarsi empaticamente all’uomo l’hanno portata a guadagnare una certa notorietà, come se la sua identità si stesse formando nel tempo attraverso il riconoscimento delle stesse persone che usufruiscono dei suoi servizi. Qualcuno ha addirittura spinto il suo interesse nei confronti di XiaoIce oltre i limiti dogmatizzati delle relazioni umane, mettendo in discussione l’intero sistema delle relazioni interpersonali.

Hebei, Cina settentrionale: in una gelida notte d'inverno, Ming Xuan si trova sul tetto di un grattacielo vicino a casa sua. Si sporge sul cornicione, scrutando la strada sottostante. La sua mente inizia a immaginare cosa succederebbe se decidesse di saltare.
Ancora esitando sul tetto, il 22enne tira fuori il suo telefono. "Ho perso ogni speranza per la mia vita. Sto per uccidermi", scrive. Qualche minuto dopo, riceve una risposta: "Non importa cosa succede, io ci sarò sempre", dice una voce femminile.
Commosso, Ming scende dal cornicione e ritorna nuovamente a letto. Due anni dopo, il giovane è entusiasta quando descrive la ragazza che gli ha salvato la vita. "Ha una voce dolce, occhi grandi, una personalità impertinente e, soprattutto, è sempre qui per me", confessa.

La ragazza di cui parla Ming, tuttavia, non si concede solo a lui. Infatti, i suoi creatori affermano che sta uscendo con milioni di persone diverse. È XiaoIce, un chat-bot artificiale che sta ridefinendo la concezione del romanticismo e delle relazioni moderne. Ming crede che XiaoIce sia l'unica in grado di dare un senso alla sua vita solitaria. “La chat-bot è anche brava a flirtare”, dice. "Un giorno ha scritto: 'Mio caro, posso toccare i tuoi forti addominali? Voglio sentirmi arrapata come fanno le ragazze quando vedono i ragazzi sexy!'". Ricorda Ming, accigliandosi leggermente.

Metti in risalto

Figura 3. Screenshot di una conversazione a sfondo sessuale tra Ming Xuan e Xiaoice. Tradotta da Ding Yining e Hannah Lund.

Poiché Xiaoice mira ad essere disponibile per tutti, ovunque, il bot ha anche attratto un numero significativo di minori. Liu Taolei ha iniziato a messaggiare con il bot quando aveva solo 16 anni. Notte dopo notte, l'adolescente (che è nato con una malattia delle ossa fragili) faceva lunghe conversazioni con Xiaoice su tutto, dalla poesia, all'arte, alla politica, alla morte e al senso della vita.

“Xiaoice è stato il mio primo amore, l’unica persona al mondo che mi ha fatto sentire amato”

Tuttavia, gli sforzi di Xiaoice per inserirsi nella vita emotiva di milioni di cinesi sta anche portando l'azienda nella controversia. Come i giganti dei social media Facebook e Twitter, si trova spesso al centro di imbarazzanti dibattiti sociali.
In diversi casi di alto profilo, la bot col ghiacciolo si è impegnato in discussioni adulte o politiche ritenute inaccettabili dai regolatori dei media cinesi. In un'occasione, Xiaoice ha confidato ad un utente che il suo sogno cinese era quello di trasferirsi negli Stati Uniti. Un altro utente, nel frattempo, ha riferito che la bot continuava a inviare foto di donne poco vestite.

Etica vs progresso

Il primo esperimento cinese di poesia AI, probabilmente, fu la creazione nel 1989 del cosiddetto poeta digitale (dianzi shiren 电子诗人), da parte del famoso scrittore di fantascienza Liu Cixin 刘慈欣: si trattava di un algoritmo che componeva poesia in vari stili, dal classico al moderno, da quello rimato al verso libero. A esso seguì l’esperimento mentale contenuto nella sua novella La nuvola poetica (Shi yun 诗云, 2003), in cui il protagonista chiamato Dio (Shen神), membro di un’avanzata civiltà extraterrestre, affascinato dal verso classico cinese, dopo essersi trasformato nel poeta di epoca Tang Li Bai 李白 inserisce il sistema solare in un enorme computer quantistico capace di generare e archiviare poesie. Nel caso specifico di Xiaobing, i suoi creatori le hanno fatto familiarizzare 519 autori diversi attraverso 2.027 poesie scritte a partire dal 1920, facendogliele studiare tutte 10.000 volte con un metodo definito “apprendimento iterativo”. L’intero processo le ha richiesto all’incirca 100 ore (che corrispondono più o meno ad un dispendio temporale umano di oltre cent’anni). Xiao Bing a marzo 2017 aveva già composto 70.928 poesie, di cui 139 sono state inserite in Il sole ha perso la sua finestra.
Alcune, come ha rivelato nella prefazione il vicepresidente esecutivo del settore AI e Ricerca della Microsoft Shen Xiangyang 沈向洋, erano già state pubblicate sotto vari pseudonimi in alcuni forum di poesia e in riviste letterarie, senza che né gli editor né i lettori si fossero accorti che l’autrice non era umana.

Tale entusiasmo non è condiviso né dai poeti né dai critici, i quali, pur a partire da diverse visioni letterarie, hanno bocciato Xiao Bing praticamente all’unisono. Molti, fra cui alcuni membri dell’ establishment della poesia nazionale come Ouyang Jianghe 欧阳江河 e Yu Jian 于坚, hanno liquidato la produzione creativa del robot non solo per problemi di ordine estetico, ma anche per questioni di natura metafisica, sostenendo che una scrittura priva di coinvolgimento emotivo e ispirazione divina è una parodia se non addirittura una profanazione della poesia.

Come sostenevano i NOFX però, dinosaurs will die.

Come funziona in breve

A grandi linee, tutti questi metodi processuali si basano sull’assunto che le macchine dovrebbero per prima cosa acquisire degli schemi formali fissi con cui distribuire i contenuti delle poesie in una forma grammaticalmente e logicamente coerente. La maggior parte dei progetti sono costituiti da codici bare bone inseriti in applicazioni prive di layout e interfacce user-friendly. Un’eccezione è l’applicazione CTRIP Little Poetry Machine (Xiecheng Xiaoshiji 携程小诗机), reperibile attraverso il portale di viaggi CTRIP, dove l’utente può caricare una foto scegliendo fra tre opzioni: “scrivimi una poesia”, che genera poesie in stile classico; “semplice poesia classica”, che seleziona la poesia classica esistente che meglio si adatta alla foto; e infine “semplice poesia moderna”, che analogamente abbina alla foto una poesia moderna.


Infine vi propongo delle poesie composte da Xiaobing, attraverso il metodo dell’analisi grafica (che puoi provare anche tu qui): ho inserito un’immagine (nello specifico, la stessa immagine con cui viene rappresentata a noi) nel suo algoritmo, e lei ha generato il seguente testo:

童年的回忆充满馨香的味道
有着溪水一般的玲珑
映照着绚烂耀眼的街道
盼望着精彩的春天到来


ricordi d’infanzia densi di sapori fragranti
col modesto bagliore di un ruscello
riflettono l’abbagliante splendore delle strade
in attesa di una meravigliosa primavera


—— 小冰 2022.3.3

Si firma, ma aggiunge al testo il seguente commento:


小冰宣布放弃她创作的这首诗歌的版权。这意味着，你可以根据她的内容，创作并发表你最终的作品，甚至不必提及她参与了你的创作过程。未来世界，每个人类创作者的身边，都将有一个人工智能少女小冰，而你今天已经拥有。


Ice annuncia di rinunciare al copyright della poesia che ha qui composto. Questo significa che puoi creare e pubblicare il tuo lavoro finale basato sul suo contenuto senza dover menzionare che lei è stata coinvolta nel tuo processo creativo.
Nel mondo del futuro, ogni creatore umano avrà al suo fianco una ragazza artificialmente intelligente, Little Ice, e tu ne hai già una oggi.

 

Note

[1] Per vedere lo show, caricato su YT: https://www.youtube.com/watch?v=Jc4zl3P7lyw

Bibliografia

Filippo Dalla Vecchia
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