Strange Beasts of China


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Strange Beasts of China

di Yan Ge

异兽志, lit. “Record of Strange Beasts”

Tradotto dal cinese da Jeremy Tiang

UN' INTRODUZIONE

Criptozoologia: lo studio degli animali la cui esistenza è ipotizzata su basi indiziarie. Una scienza che ha il potere di evocare nella nostra mente un palco gremito di creature fantastiche, normalmente nascoste dal velo della ragione. Coloro che indagano su tali bestie, sprofondano nell’oscuro oceano di dicerie, congetture e allucinazioni, compiendo un viaggio che il più delle volte risulta indirizzato all’interiore, ciò che sta dentro, celato (in grecto cryptòs) nella nostra stessa mente.

Il romanzo “Strange Beasts of China” abbraccia l’ethos dell’illusione e dell’avventura della criptozoologia, rappresentando la città fantastica di Yong An come il centro in cui le elusive creature (nel libro semplicemente “bestie”) vivono tra, con o lontane da noi, razza umana. Alcune tra queste hanno costumi singolari, diete ferree; altre hanno mutazioni fisiche; altre ancora sono immortali. Ma tutte, anzichè avere distinzioni etniche, di nome o identità, vengono categorizzate attraverso un semplice aggettivo (malinconiche, gioiose), uno schema che potenzia la loro elusività. Come nelle leggende quindi, le Bestie sembrano allo stesso tempo vivere tra noi e non lasciare traccia tangibile del loro passaggio. E l’autrice riporta a noi i frammenti di una ricerca che raramente rivela i suoi frutti, sotto forma di bestiario: ogni capitolo è dedicato ai documenti rinvenuti di una tale creatura.

Nel tentativo di continuare le ricerche della protagonista, proveremo a proporvi degli identikit delle varie Bestie, rivelando ora un dettaglio e velandone poi un altro.

BESTIE MALINCONICHE

Vivono nei quartieri nord orientali della città di Yang An, vecchi edifici dalle mura ricoperte di edera. Le  proprietà Leye, in origine progettate per essere dei dormitori per il cotonificio Ping Le, sono il luogo in cui molte di queste bestie lavoravano durante il loro primo insediamento nella città.

Queste bestie sono gentili, preferiscono il freddo e lo scuro; amano i cavolfiori ed i fagioli indiani, il gelato alla vaniglia ed il budino al mandarino; hanno paura dei treni, della momordica e della tv satellitare. 

Queste bestie non sorridono mai; se lo fanno, non possono più fermarsi - fino alla morte. Da qui il loro nome.

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I maschi sono alti, bocca larga e mani piccole, scaglie nella parte interna del polpaccio sinistro e pinne che pendono dall’orecchio destro [...]

Bestia Malinconica, maschio

Illustrazione di @cranepolis

Le femmine sono stupende, figure slanciate con pelle rossiccia, occhi allungati e stretti, orecchie leggermente più grandi del normale; per tre giorni, quando la luna è piena, perdono l’abilità del linguaggio umano e come gli uccelli starnazzano[...]

Bestia Malinconica, femminaIllustrazione di @cranepolis

Bestia Malinconica, femmina

Illustrazione di @cranepolis

BESTIE DELL’ETERNO RITORNO

Le bestie dell’eterno ritorno rimangono nascoste durante le ore diurne, appaiono solo la notte (e di conseguenza, vengono avvistate di rado). Se siete destinati a non incontrarle, non lo farete mai, non importa quanto ci proviate. Eppure se i vostri destini si intrecciano, arriverà il giorno del vostro incontro, a prescindere da tutto. 

Queste bestie sono piccole e flebili. Coi loro occhi rossi vedono al buio, e le loro dita sono lunghe ed affusolate. I loro piedi sono piatti, e le piante, così come i palmi delle mani, sono rivestiti di peluria, tratto che consente loro di muoversi senza far rumore. Hanno orecchia piccole e non amano parlare (molte di loro balbettano). La loro carnagione insolitamente pallida acceca sotto la luce del sole, ma risulta luminosa di notte.

Le bestie dell’eterno ritorno sono calme. Adorano la gelatina di erbe ed il congee di riso glutinoso, ma detestano la carne affumicata ed il tofu. Tra i loro hobby, costruire muri (compresi i muri del Majiang al tavolo delle scommesse).

Un detto antico recita: la nascita è un processo di ritorno, la morte è un processo di desiderio ed attesa. Le bestie dell’eterno ritorno vivono per servire i morti.

Bestie dell'eterno ritorno

Bestia dell’eterno ritorno, illustrazione di Cranepolis

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